” Cosa faccio? “
” Niente, cosa vuoi fare? Rilassati, pensa a qualcosa di bello… ”
” Ehhh… maddai Arthur, mi vergogno e poi, non so dove mettere le mani… sto seduta, cammino, guardo il mare, insomma, che faccio?
” Ma no, stai tranquilla, anzi, parliamo un po’… ”
” E allora, fammi delle domande… “
” No, niente domande, parliamo un po’… anzi… guardami… “
E così anche lei è riuscita a rilassarsi…
Bellissima foto, complimenti!
Beh, era la mia modella preferita…
Grazie!
Bravo Arthur!
Grazie anche a te, Mirror, come vedi mi sono deciso.
A presto!
Non finisco mai di stupirmi nell’osservare quanto gli occhi di una persona riescano ad assumere la centralità dell’immagine, nonostante ricchi e variegati contorni, assumono e catturano sempre l’attenzione facendo diventare tutto il resto secondario, come se esistessero unicamente per porre in risalto lo sguardo.
Ciaooo neh!
@ Alan: se si riesce a catturare in una foto lo sguardo, il resto è solo un contorno senza un vero e proprio significato.
Grazie Alan!
Bellissimo scatto!! mi piace questo ritratto…
non c’è che dire… hai saputo rilassarla…
chissà se un giorno sarò brava quanto te 😀
Ciao!
@ Pensierieperline: maddai, sei già molto brava e poi, io sono stato fortunato, perchè i soggetti meritavano… 😉
Bellissima questa tua nuova creatura Arthur, complimenti!
Il tuo occhio sa come catturare l’anima dei soggetti che fotografi, nei visi in particolar modo.
Mi piace molto anche la scelta di accompagnare ogni foto con alcune righe scritte, breve sintesi di ciò che si muove tra immagine e parola. L’essenza.
@ Elle: la cosa più difficile da fotografare è proprio il viso di una persona e per farlo, bisogna innanzitutto sentirsi perfettamente in sintonia, chi sta al di là dell’obiettivo, deve potersi fidare ciecamente dell’altro, perché è un po’ come mettersi a nudo, abbandonare tutte le difese.
Non so se riesco a catturare veramente l’anima di chi fotografo, ma so che spesso certi occhi e certi momenti, sono difficili da dimenticare.
Grazie Elle, ricordo i tempi di Adama e del “vota Arthur, vota Arthur…”, grazie perchè tu hai sempre una lettura che spesso mi lascia senza parole.
Tu tambien que corazoncito y que alma que tienes…
un hombre lleno de sentimiento
kate 😉
@ Kate: se ho capito bene… Grazie, anzi, dippiù, dippiù!
“Come geloso, io soffro quattro volte: perché sono geloso, perché mi rimprovero di esserlo, perché temo che la mia gelosia finisca col ferire l’altro, perché mi lascio soggiogare da una banalità: soffro di essere escluso, di essere aggressivo, di essere pazzo e di essere come tutti gli altri”.
Roland Barthes
Si può essere gelosi per la bellezza di una foto?
@ Solindue: non so se ti rendi conto, ma mi hai fatto un bellissimo complimento… Grazie!!!
E comunque, un po’ di sana gelosia credo ci possa stare… 😉
…e i sagittari sono gelosi…ma questo ce lo eravamo già confessati, vero?
Buon pranzetto!
Penso che tu abbia capito ma te lo traduco…anche tu che cuore e che anima che hai, un uomo pieno di sentimento 😉
@ Kate: l’avevo capito, ma solo perchè ero andato a tradurlo on line… 😉
Questa è una foto speciale, per una persona speciale, che è dentro al mio cuore e comunque, bello ciò che hai detto, grazie ancora.
Ogni volta ripercorro ogni foto. Stupende.
@ Marta: grazie Marta… hai scelto la foto a cui sono più legato per dirmelo, grazie ancora.
Non potevo non farlo Arthur , oltre che bella la foto mi è piaciuta anche l’intestazione sotto.
@ Marta: ti ho scritto…
ho visto tutte le foto ,complimenti ,sono stupende,sono rimasta estasiata
Grazie Marilu e benvenuta sul mio blog. 😉
belllla 😀
@ EleOnora: Grazie, è lei che è bella. 😉
infatti lei 😛
mica dicevo a te 😀
@ EleOnora: ‘nnagg… !!! 🙂
😦
@ Deborath: non è bella? 🙂
Sì, ma certo che lo è….
Il mio viso triste era perchè non c’è più….
Ti abbraccio…. 😦